La Sala delle Navi dei Musei di Baglio Anselmi – Parco di Lilibeo ha ospitato il nostro socio Giuseppe Donato autore del saggio “L’isola che non c’era. Lo Stagnone e altre storie”, pubblicato da Edizioni Danaus. Giuseppe Donato, socio del Rotary Club Marsala, di professione è medico ma di vocazione è un raffinato ricercatore storico.

Dopo un’introduzione del Direttore del Parco di Lilibeo, arch. Bernardo Agrò, l’autore ha dialogato con il prof. Ferdinando Maurici, Soprintendente del Mare sul volume che è frutto delle ricerche condotte sugli eventi geomorfologici che hanno portato alla formazione dell’Isola Lunga o Grande, che delimita la Laguna dello Stagnone.

da sx il Prof. Giuseppe Todaro del Liceo Classico, il Prof.Ferdinando Maurici, Soprintendente del Mare ed il Dottor Giuseppe Donato

Lo Stagnone di Marsala è un luogo di grande importanza storica per il ritrovamento di vari relitti che testimoniano la presenza, dall’epoca punica fino al all’alto medioevo, di traffici commerciali che dal Tirreno erano diretti verso le Egadi e poi verso l’Africa e luogo di ritrovamento dalla Nave Punica. Un’ isola che chiude la Laguna dello Stagnone, ma anche un luogo che riveste particolare importanza dal punto di vista della conservazione ambientale a causa dell’ecosistema che si è venuto a creare con il passare dei secoli.

Il nostro socio, nella mattinata dello stesso giorno, aveva illustrato i risultati della sua ricerca agli studenti dell’Istituto Superiore Giovanni XXIII – Cosentino di Marsala (Liceo Classico, Istituto Tecnico Tecnologico e Istituto Professionale) dialogando con l’archeologa dottoressa Rosella Giglio.

Tale attività si è inserita nell’attuazione sia del progetto del Rotary Club Marsala volto a proteggere il nostro patrimonio comune: l’ambiente e in modo precipuo il fragile ecosistema della laguna dello Stagnone di Marsala sia nel progetto “Marsala Città che Legge” che ha l’obiettivo di sottolineare il valore sociale dei libri quale elemento chiave della crescita personale, culturale e civile.